
Questo itinerario è impegnativo ma percorribile in tre-quattro ore. Si sviluppa sul crinale della collina boscosa che costeggia, ad est, il Singerna, da Gregnano fino alla Frasca Verde. La cima della lunga collina si chiama Croce Coperta perché vi sarebbe sorto, in mezzo alla foresta, un eremo.
La strada parte da Gregnano e si snoda fin sulla cima, piuttosto piatta, della collina. Da qui un'altra strada, tra prati e boschi, conduce verso est e, passando da Armena, arriva fino all'ampia e bellissima piana di San Casciano, lungo la via per Pieve Santo Stefano. Continuando invece lungo il crinale della collina, non senza difficoltà, si giunge alla Balza di San Francesco. Qui il santo, in uno dei suoi viaggi verso La Verna, si sarebbe seduto per riposarsi ed effettivamente la pietra presenta l'impronta di un uomo seduto. Non vi è nessuna cappella e neanche una croce: intorno all'impronta c'è solamente la solitudine del bosco. Il sentiero, scendendo, termina poi in prossimità dell'antica abbazia di Tifi, risalente al Medioevo, che domina il paesaggio circondata dagli ulivi.